Google Chrome provato su Ubuntu

Dopo l’annuncio sul Chromium Blog della disponibilità di versioni per sviluppatori di Chrome per Linux, ho deciso di provare la build su Ubuntu. Per ora è abbastanza semplice installare Chrome su Ubuntu e Debian grazie alla presenza di un .deb, strano non ci siano versioni anche per le rpm based.

Basta scaricare il pacchetto .deb e dare da console “sudo dpkg -i google-chrome-unstable_current_i386.deb” per avere Chrome installato su Ubuntu (nel mio caso Ubuntu 9.04). Dando “dpkg -c google-chrome-unstable_current_i386.deb” invece possiamo sbirciare all’interno del pacchetto, avendo un’anteprima dei file che saranno installati. Tra questi, immancabile, il sistema di aggiornamento automatico che Chrome effettua servendosi di un script che viene inserito nella directory /etc/cron.daily, effettuando un check degli update disponibili giornalmente.

Per effettuare l’update, Chrome aggiunge un repository, non andando a modificare “/etc/apt/sources.list” direttamente, ma aggiungendo il file google-chrome.list in /etc/apt/sources.list.d. Il repository aggiunto è “deb http://dl.google.com/linux/deb/ stable main”.

Eseguendo un ldd sull’eseguibile “/opt/google/chrome/chrome” si può notare la richiesta della libreria “libselinux.so.1”, probabilmente utile per il sistema di sandboxing, anche se al momento il team di Chrome non sembra aver preso una decisione in merito

Per quanto riguarda l’esperienza d’uso di Chrome su Linux non penso sia già ora di dare giudizi, si tratta di una versione decisamente incompleta e utile solo per sviluppatori, a detta dello stesso dev team, ma nonostante tutto non sembra male. La velocità di rendering è già apprezzabile e per il breve utilizzo che ne ho fatto non ho avuto crash durante la navigazione. Per chi fosse curioso ho fatto qualche screenshot con Shutter: