Nuovo iPad: non compratelo se avete già l’iPad 2

Sabato scorso ho comprato il nuovo iPad (dopo aver venduto il mio vecchio iPad 2). L’ho acquistato a “scatola chiusa” nel senso che non lo avevo neppure visto una volta dal vivo, l’ho prenotato e sono andato a colpo sicuro all’Apple Store “fidandomi” delle buone recensioni viste in giro. Il modello che ho scelto è l’iPad 16 GB WiFi esattamente uguale ai precedenti iPad che ho avuto (iPad 1 e iPad 2).

Voglio ribaltare la classica costruzione delle recensioni che dopo un bel po’ di preamboli e dettagli tecnici arrivano a un giudizio, la mia valutazione è la seguente: se avete un iPad 2 non c’è motivo per cui acquistiate il nuovo iPad. A parte lo schermo non noterete alcun miglioramento tangibile anzi saranno più evidenti i difetti rispetto al predecessore, eccoli elencati:

  • il nuovo iPad è più pesante dell’iPad 2, i “tecnici” dicono che si tratta di poco di più (652 grammi per iPad 3 WiFi contro i 601 grammi di iPad 2 WiFi) ma posso assicurare che tenere in mano a lungo l’iPad 3 è abbastanza faticoso (mai quanto tenere in mano i 712.60 grammi di iPad 1);
  • il nuovo iPad si ricarica in più tempo rispetto all’iPad 2. Questo vuol dire che se il vostro iPad si scarica completamente dovrete aspettare un bel po’ di ore prima che la nuova batteria, più capiente del 2, arrivi al 100% di carica;
  • i vantaggi dell’avere un Retina Display magari si notano analizzando al microscopio lo schermo ma ad occhio nudo non è che si apprezzi tutta questa differenza rispetto all’iPad 2. Se siete dei fan di Infinity Blade 2 o Angry Birds Space HD su iPad o comunque amate giocare con il vostro tablet allora probabilmente apprezzerete il Retina Display abbinato alla nuova e più potente GPU del nuovo iPad. Se come me usate l’iPad per navigare, leggere la posta e usare Twitter allora il Retina Display è davvero inutile.

Voglio spezzare invece una lancia in favore della fotocamera posteriore del nuovo iPad (5 MP): rispetto a quella dell’iPad 2 è decisamente meglio, non penso ci sia qualcuno che utilizzi massicciamente la fotocamera dell’iPad però con il nuovo iPad le foto vengono molto meglio.

In conclusione: se avete un iPad 2 non comprate l’iPad 3 (io l’ho fatto e tutto sommato ne avrei potuto fare a meno), se invece avete un iPad 1 e siete indecisi su cosa comprare penso che la scelta debba ricadere su iPad 3 e non su iPad 2, i miglioramenti dall’1 al 3 sono tali e tanti che non ve ne pentirete.

iPad: applicazioni gratis per sysadmin

L’iPad può rivelarsi un valido aiuto per gli amministratori di rete, leggero e maneggevole può sostituire un netbook in alcuni casi ma va equipaggiato con gli strumenti giusti. Se si opta per app a pagamento la scelta è decisamente più vasta per i sysadmin, se invece, come me, non si vogliono spendere soldi e si vogliono usare applicazioni gratuite allora non ci sono moltissime opzioni ed è difficile individuarle. Ecco perché voglio presentare una mia personale lista di quelle app gratuite per iPad che reputo utili se si è un sysadmin o semplicemente ci piace “smanettare” con i PC della nostra LAN casalinga gestendoli dal proprio iPad (1 o 2 fa poca differenza).

  • PocketCloud: è un client VNC e RDP che permette di connettersi da remoto a qualsiasi PC o Mac faccia uso di questi due protocolli per l’amministrazione remota;
    • IP Network Scanner Lite: permette di scansionare tutta la propria LAN fornendo IP e MAC address dei computer e dispositivi attivi. A richiesta può pingare un singolo dispositivo oppure effettuare un port scanning o inviare un pacchetto WAKE ON LAN per l’accensione remota di un computer;
    • TeamViewer: se conoscete l’ottima applicazione per Windows, Linux e Mac allora non c’è bisogno di presentazioni. Su iPad consente di controllare completamente da remoto qualsiasi PC abbia Teamviewer installato;
    • zaTelnet: client SSH completo che consente di collegarsi a server remoti su cui sia installato e attivo OpenSSH. Ha qualche difetto come il fastidioso nag screen, che compare (troppo) spesso ricordandoci che esiste una versione a pagamento, e la non comodissima tastiera a video ma sono difetti che non ne impediscono l’utilizzo;
    • Fast FTP Client: client FTP abbastanza completo per essere gratuito (fino alla settimana scorsa lo era, attualmente risulta a pagamento ma consiglio di tenerlo d’occhio nel caso tornasse ad essere gratis), un po’ rozzo nell’aspetto ma va più che bene se dobbiamo accedere via FTP a qualche nostro server/spazio Web. L’unica altra alternativa free è FTP 2 Go Lite;
    • IP Subnet Calculator: niente di più di un calcolatore di subnet ma fa il suo lavoro bene ed è davvero veloce da usare;
    • Netstat: a volte per un sysadmin è utile non solo controllare computer remoti dal proprio iPad ma anche avere una visualizzazione delle connessioni attive sul tablet, ecco che netstat per iPad ci viene in aiuto per questo compito. Oltre a visualizzare le connessioni attive su iPad permette anche di salvare il tutto in CSV.

    Conoscete/consigliate altre app per sysadmin gratuite? Ne avete alcune a pagamento che secondo voi valgono gli euro spesi?

    Jailbreak iPad 2: basta un PDF

    Chi si aspettava qualcosa di più complesso da parte di comex rimarrà deluso, il nuovo jailbreak che mette fine alla inviolabilità di iPad 2 è racchiuso in un PDF, come era già accaduto nella precedente versione di jailbreakme. Se visitando il sito non trovate alcun riferimento al PDF “magico” è perché uno dei betatester di comex ha pubblicato prima del tempo il nuovo jailbreak senza aver avuto l’autorizzazione da comex.

    Il PDF era utilizzabile per il jailbreak di iPad 2 (ma non solo) visitando il sito ipad2jailbreakpdf.weebly.com che però è stato rimosso dopo alcune ore. Sono riuscito a scaricare il PDF e ho provato ad visualizzarlo con Safari su iPad 2, aggiornato ad iOS 4.3.3: mettetevi l’anima in pace, con la versione 4.3.3 il PDF provoca “soltanto” la chiusura improvvisa di Safari. Sembra invece che chi ha lasciato iOS 4.3 (senza aggiornare alla 4.3.3) riesca ad effettuare il jailbreak e ad installare Cydia.

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    Ridurre il consumo della batteria di iOS 4.3 su iPhone e iPad

    Con l’aggiornamento ad iOS 4.3 è aumentato di molto il consumo della batteria. L’ho verificato sia su iPhone che su iPad. Dopo l’upgrade soprattutto iPad, di solito eccellente per quanto riguarda la durata della batteria, ha iniziato a manifestare grossi problemi. Solitamente carico il tablet una volta a settimana, lo utilizzo tutti i giorni soprattutto la mattina appena sveglio (circa 20 minuti) e la sera dopo cena (per circa un’ora) e il livello della batteria decresce davvero lentamente. Dopo l’aggiornamento a iOS 4.3 in due giorni avevo esaurito completamente la carica.

    Su iPhone il consumo di batteria è molto superiore all’iPad, ma anche con lo smartphone della Mela ho riscontrato dopo l’aggiornamento a iOS 4.3 un consumo eccessivo di batteria, anche tenendo in stand-by iPhone con Wi-Fi disattivato.

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