Ubuntu 8.10 Alpha 5 già funziona bene

Visto che sul mio portatile continuavo ad avere problemi con la scheda di rete wireless, una BCM94311MCG wlan mini-PCI (la definizione completa data da “lshw”), ho deciso di aggiornare da Hardy Heron a Ubuntu 8.10 Alpha 5. L’aggiornamento, eseguito con il comando “update-manager -d”, è filato liscio.

Come mi aspettavo la scheda wireless ora funziona bene. Attualmente sto usando il solo file /etc/network/interfaces per configurarla al boot, per ora ho lasciato perdere Network Manager e Wicd.

Per il resto il sistema, nonostante sia una Alpha, mi sembra funzioni egregiamente. Sto apprezzando molto l’inclusione dei tab in Nautilus, una feature mancante che mi aveva fatto propendere per PCMan File Manager ultimamente.

Utile anche l’inserimento dell’account guest per consentire l’utilizzo del sistema a un utente con restrizioni (devo ancora testare quali possibilità sono date a guest). Per ora non ho potuto apprezzare i miglioramenti in Network Manager ma penso che più avanti lo installerò (non avendolo trovato in fase di aggiornamento di versione update-manager non lo ha scaricato dai repository di Intrepid Ibex).

Wicd 1.5.0 su Slackware 12.1: connessioni WPA senza problemi

Lo ammetto: con il WEP e iwconfig non ho mai avuto problemi a configurare la mia scheda wireless. Anzi su Slackware avevo fino a qualche tempo fa uno script bash che impostava la wlan0 a dovere dopo aver caricato ndiswrapper come modulo. Ma ormai tenere ancora WEP come crittografia è rischioso e così mi sono dovuto convertire a WPA, anche su Slackware. Ho provato a configurare /etc/rc.d/rc.inet1.conf e rc.wireless.conf ma non ho avuto fortuna così ho deciso di piegarmi alla “dura legge della GUI” rivolgendomi all’unica che conosco che funzioni davvero bene per le connessioni WiFi: Wicd.

Per Slackware 12.1 esistono dei pacchetti della versione stabile 1.4.2 che si possono reperire su Slacky ma nel mio caso non hanno funzionato. Ecco perché ho seguito il link riportato sul sito ufficiale di Wicd e ho scaricato e installato il pacchetto realizzato da Robby Workman: wicd 1.5.0 rc10.

Basta installarlo da root con il solito:
installpkg wicd-1.5.0_rc10-noarch-1_rlw.tgz

Poi lanciare il demone:
/etc/rc.d/rc.wicd start

E finalmente da utente semplice avviare il client:
/usr/bin/wicd-client

Se tutto è andato bene nella tray area comparirà un’icona da cui potremo richiamare l’interfaccia grafica per la configurazione della nostra scheda wireless utilizzando sia WEP che WPA per crittografare le comunicazioni con il nostro router/access point.

Ubuntu Hardy Heron e scheda wireless BCM94311

Ubuntu Hardy Heron, Wicd e scheda wireless BCM94311

Con Gutsy Gibbon avevo problemi con la scheda audio del mio portatile, un HP Pavilion dv6625el, anche ricompilando ALSA alla versione più recente il Gibbone non riusciva a far funzionare la scheda Intel 82801H. Con l’uscita della Beta di Hardy Heron ho deciso di effettuare un upgrade. La scheda audio con Hardy ha iniziato a funzionare perfettamente ma i problemi si sono presentati invece con la scheda wireless integrata Broadcom BCM94311MCG wlan mini-PCI.

Fin’ora avevo fatto funzionare la scheda grazie a Ndiswrapper, ma con Hardy, pur avendo ricompilato la release 1.52 contro i sorgenti del nuovo kernel 2.6.24-12 e avendo aggiunto a /etc/modprobe.d/blacklist i driver b43 e ssb (che hanno sostituito il precedente bcm43xx), continuavo a non riuscire a vedere la scheda funzionante (come molti hanno lamentato sul forum di Ubuntu).

Così ho rimosso Ndiswrapper, dando un “sudo make uninstall” nella cartella dei sorgenti del programma, e ho installato da “Amministrazione/Hardware Drivers” il firmware “b43-fwcutter”. Ovviamente ho rimosso da /etc/modprobe.d/blacklist i driver b43 e ssb.

Al riavvio di Ubuntu Hardy Beta continuavo a non riuscire a configurare la scheda wireless con Network Manager, così ho provveduto a installare Wicd, che ha rimosso Network Manager. Non ci crederete ma Wicd è riuscito al primo colpo a configurare e far funzionare la scheda, cosa che non ero riuscito a fare neanche da linea di comando con iwconfig e ifconfig.
L’unico problema di Wicd è che l’icona nella traybar non funziona (almeno per quanto mi riguarda), perciò lo lancio ogni volta da terminale:
/opt/wicd/guy.py