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Inutile dire di più rispetto a quanto è stato già detto dai media (soprattutto Twitter) sull’uccisione di Osama Bin Laden, vorrei però sottolineare alcuni aspetti che a mio avviso rendono questa operazione non una vittoria ma un fallimento per gli Stati Uniti e per la lotta al terrorismo.

Cerco di sintetizzare il perché di questa mia affermazione in 5 punti:

L’uccisione di Bin Laden è avvenuta con 10 anni di ritardo rispetto all’11 settembre 2001, un’azione di successo avrebbe dovuto consumarsi immediatamente;
Sarebbe stato molto più utile se avessero catturato Bin Laden, avere a disposizione il nemico pubblico numero 1 e capo di Al Qaeda sarebbe stato certamente un vantaggio strategico fondamentale per gli Stati Uniti. Un nemico morto non porta alcun vantaggio in termini di comprensione delle strategie di attacco di un avversario
Con la morte di Bin Laden ci saranno di sicuro delle ritorsioni da parte di membri di Al Qaeda e jihadisti;
Decapitando la “testa del serpente” di Al Qaeda, come lo ha definito Joe Brennan (capo dell’antiterrorismo USA), le cose si complicheranno in termini di individuazione di possibili strategie del nemico. C’è il serio rischio che chi prenderà il posto di Bin Laden (Ayman al Zawahiri?) sia ancora più difficile da individuare per gli Stati Uniti;
Al Qaeda è una rete, un po’ come Internet, distruggendo uno dei nodi non viene disattivata la rete. Si tratta di una rete decentralizzata e come tale sarebbe stato molto più utile per gli USA tenere sotto controllo il “nodo”, scoprire i collegamenti, tracciare tutte le sue comunicazioni. Conoscendo il suo “rifugio” (coperto dai servizi segreti pakistani?) si sarebbe potuta attivare una sorveglianza capillare, molto più utile dell’eliminazione di Bin Laden.

Groupon Citydeal: le truffe sono in agguato (aggiornato)

venerdì, 8 Aprile, 2011lunedì, 4 Aprile, 2011 di Matteo Campofiorito

Aggiornamento 7 aprile 2011: Groupon ha risposto alle mie lamentele per il servizio ricevuto e mi ha rimborsato i 38 euro del coupon acquistato, il tutto è avvenuto oggi con una velocità notevole, tra la risposta e il successivo accredito sono passate poche ore. Va detto, per completezza, che quella che avevo inviato oggi era la seconda email di richiesta dal 4 aprile.

Qualche settimana fa ho acquistato un coupon su Groupon per una serie di 3 massaggi a 38 euro. Sembrava conveniente e ho vinto le incertezze iniziali dato che avevo già acquistato un coupon per una cena ed era andata abbastanza bene. Dico “abbastanza” perché il gestore del locale aveva rifiutato di farmi prenotare un tavolo per due di sabato dicendomi che invece di settimana avrei potuto prenotare in qualsiasi giorno volessi. Piccolo particolare: il coupon che avevo acquistato era esplicitamente dichiarato valido dal lunedì alla domenica. Dunque il partner del deal aveva violato le regole enunciate chiaramente sul coupon. In quella occasione ho preferito non fare polemiche e ho accettato di prenotare di mercoledì.

Ma torniamo ai massaggi: oggi vado a prenotare una delle tre sedute e mi viene detto che non c’è posto fino a giugno, fin qui tutto nella norma, il coupon infatti è valido per 12 mesi. Non mi scompongo più di tanto, anche se acquistare un coupon a marzo e usufruirne a giugno non è proprio una cosa simpatica per un cliente. La sorpresa veramente negativa arriva però quando chiedo di poter prenotare il sabato. Nel voucher che ho ricevuto a conferma dell’acquisto è chiaramente riportato che il deal è sfruttabile dal lunedì al sabato ma il partner mi dice che il sabato è riservato ai soli clienti del centro estetico, evidentemente chi ha un coupon è un cliente di serie B e non deve essere accontentato. Il fatto di richiedere un massaggio il sabato è la mia unica possibilità di sfruttare il deal, diversamente dovrei prendere delle ore di permesso dal lavoro, sempre rigorosamente a giugno, per fare un massaggio.