Usare AirVPN su Android e iOS per navigare in modo anonimo

Esistono tantissimi servizi di VPN, con costi decisamente abbordabili, ma pochi garantiscono privacy e anonimato reali. Uno dei migliori in questo senso è AirVPN, servizio italiano citato nella classifica di Torrentfreak aggiornata al 2013. AirVPN utilizza OpenVPN, molto più sicuro di PPTP, consente di connettersi tramite le porte 80 TCP/UDP, 443 TCP/UDP e 53 TCP/UDP da praticamente qualsiasi sistema operativo desktop o mobile: Windows, Linux, Mac OS X, Android e iOS. Inoltre ha anche un costo contenuto, un abbonamento per tre mesi costa 15€, ma si trovano anche dei coupon che permettono di risparmiare qualche euro.

Su Windows è presente un client che, previa installazione di OpenVPN, consente di fare login con il proprio nome utente e selezionare a quale dei tanti server offerti da AirVPN connettersi, su altri sistemi come Linux, Mac, Android e iOS le cose si “complicano” leggermente, è necessario infatti generare un file di configurazione attraverso una procedura guidata sul sito di AirVPN e importarlo in un client OpenVPN.

Per quanto riguarda Android nella guida online di AirVPN viene ancora indicata l’abilitazione di “root” come prerequisito per la connessione con OpenVPN, ma in realtà con le versioni di Android da Ice Cream Sandwich in poi tutto questo non è più vero.

I passaggi da compiere per usare AirVPN su Android sono i seguenti:

  1. Scaricare il client OpenVPN Connect dal Google Play Store;
  2. Fare login con il proprio username e password ad AirVPN e andare su “Member Area”. Cliccare su “Access without our client”;
  3. Mettere un segno di spunta su uno dei server offerti (selezionandone più di uno verrà scaricato uno zip con diversi file di configurazione di OpenVPN) e sulle porte da utilizzare, io consiglio di selezionare “Direct, protocol UDP, port 443 (*)”. Cliccando su “Advanced Options” si possono selezionare anche altre porte tra cui la 80. Accettati i termini del servizio comparirà il tasto Generate cliccando sul quale si potrà generare il file .ovpn;
  4. Aprire OpenVPN Connect, cliccare sul menu in alto a destra e selezionare “Import” per importare il file . ovpn, l’opzione da selezionare è “Import Profile from SD Card“. A questo punto si potrà cliccare su “Connect”. Nel caso si debba decomprimere un file .zip contenente più profili di AirVPN basterà installare ES File Manager che è in grado di comprimere e decomprimere i file zip.

I passaggi per accedere ad AirVPN con iPhone e iPad sono gli stessi visti per Android:

  • Scaricare OpenVPN Connect da App Store;
  • con Safari loggarsi su AirVPN e da “Member Area” cliccare su “Access without our client”;
  • selezionare il server a cui connettersi e le porte da utilizzare accettando i termini del servizio;
  • cliccare su “Generate”. A questo punto apparirà una finestra in cui scegliere se aprire in OpenVPN. Nel caso abbiate scelto di connettervi a più server il file generato sarà uno .zip, dunque dovrete scegliere di aprire prima il file con una app che lo decomprima e poi aprire i file .ovpn in OpenVPN Connect. Per decomprimere lo zip consiglio l’app gratuita per iPhone e iPad che si chiama FileApp.