4 caratteristiche che dovrebbe avere un lettore mp3 per battere iPod

Oggi mentre passeggiavo con le cuffiette dell’Ipod shuffle nelle orecchie stavo riflettendo proprio su iPod e i suoi utilizzi. Finora è un giocattolo che ha molte potenzialità, la maggior parte delle quali inespresse. L’aggiunta del video è troppo poco per farlo passare da fenomeno di costume e oggetto alla moda a killer application in grado di creare una community di utilizzatori che lo scelgono non tanto perchè è bello ma perchè innesca delle reti di relazioni e utilizzi significativi.

Ecco, imho, le caratteristiche che dovrebbe avere il prossimo iPod, o un eventuale lettore mp3 che voglia non solo uguagliare il successo del gingillo della Apple ma addirittura superarlo:

  • Il primo e più importante requisito è quello di avere, per dirla all’americana, embedded wireless network functionality, cioè connettività wi-fi tali da farlo riconoscere come un device dotato di indirizzo IP assegnabile. Questo implicherebbe la trasformazione di un oggetto isolato in un nodo all’interno di network
  • Un sistema operativo emebedded molto più avanzato dell’attuale firmware funzionante sui vari modelli di iPod e soprattutto opensource così da consentire l’implementazione di caratteristiche non previste dai creatori da parte di un comunità di sviluppatori
  • Una delle principali applicazioni funzionanti nel minisistema operativo del lettore dovrebbe essere un client p2p in grado di collegarsi a un protocollo in grado di permettere lo scambio tra pari ma anche l’acquisto di contenuti audio/video
  • Un sistema di localizzazione in grado di individuare gli altri possessori di lettore mp3 nelle vicinanze e sabilire delle connessioni



L’unione di queste quattro caratteristiche consentirebbe di saltare le mediazioni che oggi esistono nell’utilizzo degli attuali modelli di lettori mp3. Non sarebbe più necessario andare a casa, collegare il lettore al pc, scaricare musica e in seguito riversarla sull’mp3 player. Immaginate di camminare con il vostro smart-wireless iPod in una villa coperta da connettività wi-fi e di avere improvvisamente voglia di ascoltare il monologo di Benigni contro Berlusconi. Basterebbe utilizzare il software di p2p in dotazione per cercare il file mp3 nelle reti di file sharing e scaricarlo. La ricerca potrebbe avvenire non solo tra utenti distanti ma anche tra altri individui geograficamente che abbiano uno smart-wireless iPod abilitato alla condivisione e scambio.
Per quanto riguarda le funzionalità wireless sembra che Apple sia già al lavoro già da un anno; tutte le altre caratteristiche rimangono per ora solo delle intuizioni (probabilmente non solo mie) che secondo me potrebbero interessare gli aspiranti iPod-killer sempre che Apple non sia più veloce di tutti…