Aggiornare Slackware 10.0 a 10.1

Come annunciato anche sulle pagine di questo blog, la malattia di Patrick Volkerding non ha impedito al creatore di Slackware di portare a termine la realizzazione della versione 10.1 della storica distro.
Chi non volesse installare da zero Slackware 10.1 potrà effettuare un upgrade dalla 10.0 seguendo la procedura descritta da Volkerding stesso nel file UPGRADE.txt contenuto nella root del primo Cd-Rom di installazione.
Di seguito descriverò gli step da percorrere per avere la propria Slack aggiornata e funzionante utilizzando la DVD edition di Slackware 10.1 fornita con l’ultimo numero di Linux&C.
Per prima cosa bisogna diventare root (usando il comando su) e entrare in single user mode:

  • telinit 1

  • Montiamo il DVD dando il comando:

  • mount /dev/hdc /mnt/cdrom (nel mio sistema hdc è un masterizzatore dvd montato come master)

  • Poi potremo spostarci nella directory dove abbiamo montato il contenuto del DVD:

  • cd /mnt/cdrom

  • Spostiamoci nella cartella “slackware” contenente i pacchetti .tgz aggiornati inseriti in directory ordinate alfabeticamente dalla “a” alla “y”.
    Entrati nella directory “slackware” dovremo aggiornare alcuni pacchetti contenuti nella cartella “a” prima di iniziare l’upgrade dell’intera distribuzione:

  • upgradepkg /a/glibc-solibs-*.tgz (aggiornamento delle glibc)
  • upgradepkg /a/pkgtools-*.tgz (aggiornamento del programma di gestione dei pacchetti)
  • upgradepkg /a/sed-*.tgz

  • A questo punto potremo procedere all’upgrade o all’installazione ex-novo di tutti i pacchetti .tgz:

  • upgradepkg –install-new */*.tgz


La procedura di upgrade è abbastanza lenta anche su computer piuttosto potenti. Terminato l’aggiornamento/installazione dei pacchetti .tgz saremo a buon punto e dovremo controllare alcuni file di configurazione essenziali al corretto avvio di Slackware, primo tra tutti /etc/lilo.conf facendo attenzione che sia indicata un’immagine di un kernel in grado di essere eseguito e in caso contrario modificare opportunamente il file ricordandosi di dare il comando “lilo” per reinstallare correttamente LILO.


Nella cartella /etc e in /etc/rc.d troveremo numerosi file con estensione .new che dovranno essere confrontati con i vecchi file di configurazione della nostra Slackware. I nuovi file andranno integrati con le nostre vecchie configurazioni e poi rinominati in modo da essere utilizzati correttamente nella nuova Slackware 10.1. Per il confronto e l’integrazione dei file potremo servirci, una volta avviato nuovamente il server X e Kde, del programma Kompare.
Un file in particolare xorg.conf contenuto nella directory /etc/X11/ dovrà essere modificato cambiando il driver della tastiera da “Keyboard” a “kbd”.
Nel caso non si modifichi questo file correttamente il server X non si avvierà lasciandoci in modalità testuale
.


Fatto questo potremo dare un sguardo all’interno delle cartella /var/log/packages individuando i pacchetti .tgz obsoleti che potranno essere rimossi:

  • ls -lt | less /var/log/packages


Terminato anche questo step potremo dare il comando “reboot” e incrociando le dita ci troveremo difronte al login della nostra Slackware 10.1.
Per approfondimenti consiglio di dare un’occhiata oltre al sopracitato file UPGRADE.txt redatto da Patrick Volkerding anche a un’ottima guida in .pdf scritta da Patrick Useldinger, utente di un Linux User Group Lussemburghese.