Come velocizzare Android: consigli pratici

Non sono uno che cambia smartphone ogni anno e non posso permettermi dei device di fascia alta. Preferisco avere dei terminali che a fronte di una spesa contenuta, 150-200 euro al massimo, abbiano caratteristiche tecniche ideali per un uso medio e soprattutto ottima ricezione e durata della batteria. Ecco perché un anno fa circa mi sono orientato verso un LG G2 Mini, dopo aver avuto una pessima esperienza con un Galaxy Nexus (formattato ben 4 volte in un anno a causa di continui blocchi). Amo tuttora questo smartphone che ha una dimensione ideale per me, 4,7 pollici, una batteria che dura tantissimo grazie ai suoi 2440mAh, un ottimo audio e una ricezione egregia oltre a consentirmi di fare praticamente tutto ciò di cui ho bisogno.

Unico neo è la scarsità di storage del G2 mini che è equipaggiato con soli 8 GB, 4 dei quali occupati da Android, e pur se espandibile con una scheda SD è molto facile arrivare a riempirlo completamente. Ecco dunque alcuni consigli pratici, ricavati dalla mia esperienza personale, per velocizzare Android e soprattutto risparmiare spazio:

  • spostate quante più app possibili su scheda SD, non tutte le app lo consentono, ma dove possibile è sempre preferibile destinarle allo storage esterno per risparmiare spazio. Le app si possono spostare manualmente una ad una laddove l’app stessa abbia l’opzione “Sposta su scheda SD”. In alternativa è possibile usare AppMgr III, un’app ad hoc per individuare tutte le app che possono essere spostate su scheda SD e trasferirle facilmente; spostare app su SD
  • non usate la app di Facebook per Android: è pesante in memoria ed è molto pesante come spazio occupato, circa 300MB . Stesso discorso va fatto per Facebook Messenger che Zuckerber ci impone di installare se vogliamo inviare messaggi privati ai nostri amici su Facebook. L’alternativa c’è ed è Facebook Lite una versione ridotta dell’app di Facebook creata dai programmatori dell’azienda di Mark Zuckerberg per venire incontro a chi, nei paesi in via di sviluppo, non abbia smartphone top di gamma e non possa di conseguenza destinare troppo spazio e memoria all’app standard di Facebook per Android. Purtroppo non è possibile scaricare Facebook Lite da Google Play ma l’apk è facilmente scaricabile online. Per poterla installare è necessario abilitare le “Origini sconosciute” sul vostro sistema Android, cioè l’opzione che consente l’installazione di applicazioni da fonti diverse da Google Play;
  • installate Clean Master Lite (CM Lite),versione ridotta (soli 3MB) e molto più leggera in memoria di Clean Master, un’app fondamentale per cancellare quotidianamente i file inutili che vengono prodotti da Android e dalle applicazioni che usiamo frequentemente. Ogni volta che la uso riesco a pulire circa 100MB di file inutili, oltre a ripulire la RAM dalle app che consumano (inutilmente) memoria;
  • spostate sempre su scheda SD le foto e i video fatti e quelli inviatici attraverso WhatsApp dai nostri amici. Tutte le app fotocamera hanno sempre un’opzione che permette di salvare direttamente foto e video su scheda SD invece che su storage interno, basta cercare nelle impostazioni dell’app fotocamera che usiamo. Molto utile per spostare in blocco foto e video dallo storage interno alla scheda SD è l’app QuickPic Gallery;
  • nel caso non disponeste della possibilità di installare una scheda SD per potenziare la memoria del vostro smartphone Android è necessario che installiate delle app come Dropbox, Google Drive, Google Foto o Amazon Photos, che vi consentano di salvare file e foto direttamente nel cloud, cancellando di tanto in tanto manualmente i file sullo storage interno del vostro telefono;
  • domandatevi sempre se avete davvero bisogno di installare un’app, più ne installate, più spazio consumate e più il telefono rallenta;

Sono consapevole che abilitanto il root su Android sia possibile cancellare anche le app preinstallate da Google o dal produttore del vostro smartphone, ma personalmente non ho mai riscontrato un aumento di performance derivanti dal root del dispositivo, anzi su LG G2 Mini in particolare (e su Galaxy Nexus  in minor misura) ho potuto riscontrare un aumento del consumo di batteria e un surriscaldamento notevole.