Installare un sistema Slackware 12.2 minimale con i tagfiles

Può capitare a volte di voler installare un sistema Slackware minimale, privo di interfaccia grafica e di software accessori che non servono ad esempio per l’utilizzo server. Per portare a termine un’installazione minimale di Slackware 12.2 (e precedenti) è necessario soltanto il primo CD-ROM. Basta avviare l’installazione e al momento della scelta dei pacchetti selezionare soltanto le seguenti serie:

  • a
  • ap
  • d
  • e (opzionale se si vuole installare emacs)
  • l
  • n

Tuttavia per effettuare un’installazione automatizzata, cioè senza intervenire per confermare la scelta dei pacchetti, è necessario utilizzare i cosiddetti tagfiles. Si tratta di semplici file di testo presenti in ogni cartella del CD di Slackware contenente pacchetti tgz che danno istruzioni su cosa fare durante l’installazione.

Per ogni pacchetto è possibile selzionare quattro valori:

  • ADD (aggiunge il pacchetto automaticamente)
  • SKP (salta l’installazione del pacchetto)
  • REC (chiede se installare il pacchetto avendo come risposta preimpostata “si”)
  • OPT (chiede se installare il pacchetto avendo come risposta preimpostata “no”)

Per portare a termine un’installazione “unattended” è necessario ricreare sul proprio sistema lo stesso albero di cartelle presenti sul primo CD-ROM di Slackware (cartella “slackware” del CD) e all’interno di ogni cartella (a, ap, d etc.) inserire un tagfile che abbia per ogni pacchetto “ADD”, se lo si vuole aggiungere, o “SKP” per non installarlo.

Per comodità ho modificato a mano ogni tagfile, presupponendo un’installazione di Slackware 12.2 adatta alla realizzazione di un server LAMP che abbia Apache, PHP e MySQL installati di default (per la scelta dei pacchetti mi sono aiutato in parte facendo riferimento all’articolo Minimal System). Inoltre ho incluso quasi tutto il necessario per la compilazione di sorgenti, nel caso si utilizzi il sistema come piattaforma per sviluppare, e molte utilty come lsof, midnight commander oltre al’ottimo slackpkg per consentire l’eventuale aggiornamento o installazione ex-novo di pacchetti binari presenti nei mirror ufficiali di Slackware. Il pacchetto con tutti i tagfiles, che ho chiamato tagfiles.tar, è scaricabile da qui.

Per utilizzarlo durante l’installazione è sufficiente selezionare la serie di pacchetti da installare, come descritto in precedenza, e successivamente nella schermata “Select Prompting mode” scegliere tagpath.

installazione slackware tagfiles

A questo punto dobbiamo dare il percorso della nostra cartella contenente i tagfiles, occorre prima montarla nel filesystem ricorrendo alla seconda console richiamabile con ALT+F2. Ad esempio se è salvata la cartella con i tagfiles su una pendrive formattata FAT32, occorrerà montare l’unità con:

mount -t vfat /dev/sda1 /mnt/pendrive

Una volta fatto questo sarà sufficiente dare il percorso alla procedura di installazione, per esempio:

/mnt/pendrive/tagfiles

Se tutto è andato bene la procedura di installazione proseguirà senza il nostro intervento e al termine ci troveremo un sistema Slackware 12.2 pronto per essere usato come web server o macchina per lo sviluppo. Ancora devo rifinire qualche tagfile, come quello delle librerie (ne ho incluse troppe), ma il risultato è un sistema Slackware abbastanza snello.

1 commento su “Installare un sistema Slackware 12.2 minimale con i tagfiles”

  1. Ciao,

    è possibile in fase di installazione creare un proprio tagfiles e poi esportarlo?

    Non ho capito esattamente come sei riuscito a modificarlo.. da dove l'hai preso?

    Grazie

I commenti sono chiusi.